Pnrr, appello del Pd alla mobilitazione: “il Governo Meloni affossa il Sud e l’Irpinia”

Dal Pd irpino parte un appello agli amministratori locali affinché si mobilitino contro la rimodulazione del Pnrr e la conseguente cancellazione di alcuni dei progetti ritenuti strategici per le aree interne. A via Tagliamento il segretario provinciale, Nello Pizza, convoca la stampa e lancia l’allarme su Pnrr, Reddito di cittadinanza, Autonomia differenziata: «le decisioni del Governo penalizzano fortemente le aree interne e tutto il Mezzogiorno. Aver sottratto dal Pnrr progetti già in fase avanzata di progettazione, come il polo logistico di Valle Ufita, comporterà conseguenze nefaste per l’Irpinia.  Né è immaginabile spostare questi progetti sul Fondo sviluppo e coesione perché significherebbe depauperare il Sud di risorse che già erano state stanziate per opere diverse da quelle del Pnrr». Stesso campanello d’allarme lanciato sulla cancellazione del reddito di cittadinanza «in Irpinia significa lasciare senza sostegno 18mila persone. Così si colpiscono le fasce più deboli della popolazione. Ecco perché, di fronte a tutto questo, è importante che tutti, anche gli amministratori locali del centrodestra, facciano pressione sul Governo affinché riveda gli ultimi provvedimenti» aggiunge Pizza.

A fargli eco il consigliere regionale, Maurizio Petracca: «che l’attenzione di questo Governo si sarebbe spostata tutta sulle vicende del Nord era evidente sin dalla campagna elettorale, ma in molti al Sud non hanno colto il pericolo. Ci sono addirittura esponenti politici del territorio che esaltano quello che si fa a Roma, salvo poi scoprire che per il Mezzogiorno son stati tagliati progetti per centinaia di milioni di euro».

Di vero e proprio «scippo» del polo logistico di Valle Ufita parla Gabriele Uva, responsabile zonale del Pd: «i ventisei milioni stanziati dall’ex Ministro Mara Carfagna, senza un progetto cantierabile che possa fare iniziare i lavori entro la fine dell’anno, sono da considerare già persi. E la responsabilità è del Governo Meloni». Un tema cruciale, quello dei fondi Pnrr, rispetto al quale anche l’ex senatore Enzo De Luca chiama tutti ad una presa coscienza: «come chiesto dal Procuratore della Repubblica, Domenico Airoma, tutte le forze sane, partiti, sindacati, forze sociali hanno il dovere di fare da argine al diffondersi del malaffare. Contro le infiltrazioni della camorra, soprattutto in un momento in cui ci sono risorse da spendere, bisogna tenere gli occhi bene aperti. Ecco perché ci vuole una classe dirigente all’altezza, soprattutto in Campania e in Irpinia. E un partito come il Pd deve essere centrale nel dare spinta ad un’iniziativa corale per costruire l’alternativa al dannoso Governo di destra».

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