Protezione civile, Zecchino: “In arrivo la legge regionale”

“La legge regionale sulla protezione civile è in dirittura d’arrivo. Fra alcune settimane, anche la Campania disporrà di uno strumento normativo completo in un settore cruciale e delicato per il futuro del territorio e delle sue popolazioni”. Lo ha annunciato il Consigliere regionale Ettore Zecchino intervenuto a “Savignano 2011”, la tre giorni organizzata dal Sindaco Oreste Ciasullo in collaborazione con la protezione civile flumerese guidata dal Presidente Giacobbe.
A margine dell’esercitazione sul campo che ha coinvolto le scuole e tutta la comunità locale, Zecchino – che nei giorni scorsi ha incontrato l’Assessore regionale Cosenza per un aggiornamento sui lavori della commissione competente – ha spiegato che “la legge regionale sulla protezione civile arriverà presto in Aula. Riusciremo così – ha aggiunto Zecchino – a rimetterci in carreggiata e colmare il gap che separava, su questo versante, la Regione Campania da molte altre regioni. Il testo che voteremo recepisce in maniera costruttiva le proposte avanzate da tutte le forze politiche. Ne è scaturita una sintesi molto efficace che ha il consenso di maggioranza e opposizione.
Tra gli aspetti centrali della nuova disciplina, il rafforzamento del ruolo della Commissione “Grandi Rischi”, la valorizzazione della Scuola di protezione civile di Napoli che è già una realtà di eccellenza, un nuovo impulso per il volontariato”. “La protezione civile – ha osservato inoltre il consigliere regionale della DC – è il motore indispensabile di processi sociali essenziali per l’avvenire, come la diffusione di una autentica cultura della prevenzione, il coinvolgimento di tutte le energie del territorio per una risposta di sistema rispetto ai pericoli e la progressiva percezione di una nuova sensibilità verso il paesaggio, perché la protezione civile – ha sottolineato Zecchino – può essere anche l’antidoto alle cattive ricostruzioni che hanno aumentato i problemi dell’Irpinia ”.
Alla manifestazione di Savignano hanno preso parte oltre 200 volontari, alcuni dei quali provenienti dalle Regioni limitrofi, ma anche operatori sanitari, vigili del fuoco, esperti ed autorità civili e religiose. “E’ un modello di educazione prezioso questo che si sta delineando – ha concluso Zecchino – io che ho vissuto da bambino l’esperienza del terremoto, trovo che sia molto importante che ai ragazzi siano dati gli strumenti e le informazioni giuste su come comportarsi in caso di calamità e di rischio. Un’iniziativa di grande rilievo il cui merito va certamente ascritto al Sindaco di Savignano Ciasullo che ha confermato la sua vocazione ad essere catalizzatore dei bisogni dell’intero comprensorio, con grande capacità di unire, ma anche di garantire un impeccabile livello organizzativo.
Eventi del genere non devono essere visti come straordinari, ma sempre più come momenti di un’educazione permanente della nostra collettività”. Il consigliere regionale ufitano ha anche ricordato, “come è doveroso nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia” che la storia della protezione civile parte proprio dall’Irpinia e dalla volontà del Ministro Zamberletti. Motivo di orgoglio e di nuova responsabilità.

SPOT