Provincia: chiusa la partita delle commissioni

Provincia: chiusa la partita delle commissioni
Si sono ufficialmente isnediate le commissioni a palazzo Caracciolo. Questi gli organismi e i rispettivi presidenti: I Commissione :Attività Istituzionali – Affari Generali – Modifiche Statutarie – Regolamenti – Contenzioso – Contratti. Presidente :Gagliardi Pio. II Commissione: Personale – Attivi…

Provincia: chiusa la partita delle commissioni

Si sono ufficialmente isnediate le commissioni a palazzo Caracciolo. Questi gli organismi e i rispettivi presidenti: I Commissione :Attività Istituzionali – Affari Generali – Modifiche Statutarie – Regolamenti – Contenzioso – Contratti. Presidente :Gagliardi Pio. II Commissione: Personale – Attività economiche – Problemi del Lavoro – Agricoltura – Caccia e Pesca – Formazione Professionale – Politiche Comunitari. Presidente : Frusciante Generoso. III Commissione:Finanze – Bilancio – Patrimonio – Informatizzazione. Presidente : Farina Stefano. IV Commissione: Ambiente e Territorio – Urbanistica e Programmazione Territoriale – Ambiente – Parchi – Smaltimento rifiuti – Controllo emissione inquinamenti- Agenti Inquinanti. Presidente : Giaquinto Girolamo. V Commissione: Lavori Pubblici – Viabilità – Trasporti – Motorizzazione – Protezione Civile. Presidente : Tangredi Filuccio. VI Commissione: Attività Culturali – Scuole e Programmazione – Edilizia Scolastica – Sport e Turismo. Presidente: Galgano Canio. VII Commissione: Controllo dello stato di attuazione dei programmi e del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Presidente: Santoro Amalio. Il Presidente del Consiglio, Vincenzo Alaia, esprime il proprio compiacimento per il risultato ottenuto: “L’accordo – dice – su nomi e intenti programmatici è stato guidato dal senso di responsabilità di tutti i consiglieri, interessati a rendere operativi strumenti di lavoro – quali le commissioni – che costituiscono un valido supporto per la pianificazione dell’attività politico/amministrativa del Consiglio Provinciale: il dialogo sulla composizione di esse è stato proficuo e costruttivo, non inficiato da alcun tipo di pregiudiziale. E’ stato fondamentale il mantenere vivo l’elemento della pluralità di vedute dei componenti, così come deve accadere all’interno di ogni dibattito. Ma è stato prioritario avere chiara la visione d’insieme, la finalità dell’azione amministrativa , per raggiungere – attraverso una mediazione non solo dialettica – una unitarietà di intenti, che possa poi concretizzarsi in efficace attuazione dei programmi. Il confronto tra maggioranza e opposizione è necessario perchè vivifica e arricchisce ogni forma di democrazia, che è tale – infatti – soltanto se consente la facoltà di esprimere un dissenso. Ma, detto questo, il confronto deve essere sempre ispirato a criteri di trasparenza e improntato ad una corretta etica comportamentale e sul rispetto delle regole. In questo senso si è mossa l’attività di coordinamento della Presidenza del Consiglio Provinciale, garantendo un adeguato grado di rappresentatività a tutte le forze politiche: l’intesa raggiunta segna un passo importante per la crescita di un dialogo costruttivo tra le diverse forze politiche che compongono il Consiglio Provinciale. Spero che tale spirito di coesione , nel rispetto delle diverse identità di ciascun gruppo politico, si consolidi ancor di più e si trasformi sempre in concretezza di azioni , volte alla realizzazione del Bene Comune e alla salvaguardia delle ragioni collettive. Io continuerò ad impegnarmi perché questo accada e si realizzi”.

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