Pugliese: capisco clima carnevalesco, ma il Pdl non è una zeza

Pugliese: capisco clima carnevalesco, ma il Pdl non è una zeza
“Apprendo dalla stampa locale, sempre attenta e vigile rispetto alle questioni politiche, di una riunione dei “vertici” politici del PDL irpino a Cervinara. A differenza di altri colleghi, molto poco attenti alle questioni serie inerenti al territorio, non posso fare a meno di osservare che siamo ar…

Pugliese: capisco clima carnevalesco, ma il Pdl non è una zeza

“Apprendo dalla stampa locale, sempre attenta e vigile rispetto alle questioni politiche, di una riunione dei “vertici” politici del PDL irpino a Cervinara. A differenza di altri colleghi, molto poco attenti alle questioni serie inerenti al territorio, non posso fare a meno di osservare che siamo arrivati all’ennesimo “teatrino” della politica, messo in atto dal triumvirato dei coordinatori, vice-coordinatori, delegati, commissari e quant’altro”. Così l’on. Marco Pugliese del Popolo della libertà, che aggiunge: “Alla vigilia delle elezioni regionali, siamo precipitati veramente nel ridicolo, dunque spero che il partito nazionale rifletta su ciò che sta avvenendo ad Avellino e provveda quanto prima ad un giusto commissariamento che ponga il PDL irpino nelle mani di persone capaci e seriamente motivate, che vi possano dedicare tempo e attenzioni in maniera esclusiva. Ricordo, inoltre, a qualche mio collega che la politica parte dalle radici per arrivare in alto e non dall’alto per cadere in basso e su questo concordo con il vice-coordinatore Generoso Cusano. Il partito non è un esercito di polizia, ma bensì un grande contenitore di valori che si fondano sul confronto democratico. Le istituzioni da noi governate, come la Provincia e tanti Comuni, soffrono di questa disorganizzazione e conflittualità interna, poiché viene loro a mancare un saldo punto riferimento. Credo che con l’episodio di oggi si sia toccato davvero il fondo. La mia riflessione, che è condivisa dalla gran parte delle donne e degli uomini del PDL irpino, non è una critica, ma è qualcosa di più. Il PDL deve essere qualcosa di costruttivo e non distruttivo. Già tante sono le persone che hanno abbandonato il partito e continuando così qualcuno rischia di rimanere col “cerino in mano”. Questo – conclude l’on. Pugliese – non è il partito dei “lupi”, delle “pecore” e dei “Cappuccetti Rossi” ma e’ un partito fatto di persone che credono in un progetto serio, che nasce da forti ideali”.

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