“Se il Governo dovesse perseverare con l’intento di spostare alcuni ministeri al Nord i deputati e i senatori eletti nel Mezzogiorno dovrebbero revocare la fiducia ad un Esecutivo ormai completamente appiattito sulle posizioni della Lega”. E’ quanto afferma Sergio Nappi, capogruppo di Noi Sud nel Consiglio Regionale della Campania. “Il potere economico – spiega Nappi – è tutto concentrato nelle regioni settentrionali. Negli ultimi decenni siamo stati costretti ad assistere alla lenta e progressiva sottrazione del controllo di istituti bancari nati e sviluppatisi nel contesto dell’economia meridionale e ora definitivamente assoggettati alle banche del Nord”. “Se l’ipotesi di spostare alcuni ministeri nelle regioni settentrionali si dovesse realizzare – sottolinea l’esponente di Noi Sud -, ci troveremmo dinanzi ad un Paese a guida esclusivamente nordista e sempre più proteso a discriminare un Mezzogiorno già provato da decenni di politiche inefficaci e da un divario economico che lo separa inesorabilmente dal resto del Paese”.
“Non ci meraviglieremmo – prosegue il parlamentare regionale – se anche la nascente Banca del Sud finisse sotto il controllo del potere economico settentrionale, svilendo, di fatto, uno strumento istituito per ridare fiato all’economia meridionale”.
“Il Governo – conclude Nappi – non può più essere succube della Lega assecondandone ogni capriccio: se il centrodestra subirà anche l’ultimo ricatto chiediamo ai parlamentari eletti al Sud di non votare più la fiducia a questo Esecutivo”.
