“Patente professionale per autisti dei politici? No grazie”
“Ritengo semplicemente assurdo – ha dichiarato il Segretario Provinciale dei Pensionati per l’Italia, Antonio de Lieto – prevedere una patente ‘professionale’ per gli autisti dei politici, ancora non chiaramente individuati, secondo quanto vorrebbe un emendamento presentato in commissione in relazione alla riforma del Codice della Strada all’esame del Senato. Non ha importanza – ha sottolineato DE LIETO – se il provvedimento riguarderà alcune migliaia di autisti, o i 1.500 previsti da alcune stime, o anche un solo autista, è il principio che è sbagliato. Il Codice della Strada deva valere per tutti, basti pensare che anche gli operatori di Polizia che guidano auto di servizio sono tenuti al rispetto dello stesso e anche le sirene possono essere azionate solo rispettando determinate regole e in presenza di specifiche situazioni. Credo veramente – ha rimarcato il leader del Partito Pensionati per l’Italia – che se la gente si sta allontanano sempre di più dalla politica, certe iniziative danno loro ragione. Il Codice della Strada e tutte le altre leggi e regolamenti devono essere rispettati da tutti, nessuno escluso e credo che siano proprio i politici a dover dare l’esempio”.
