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“Lo sciopero del 5 maggio da parte di tutto il mondo dell’istruzione ha visto una mobilitazione generale da parte dei cittadini italiani e la presenza di ogni componente del mondo della scuola, dagli ATA ai docenti agli studenti. Si profila all’orizzonte una riforma che ci riporta indietro di quasi un secolo: l’ultimo a firmare una legge che prevedeva la chiamata diretta dei docenti da parte dei presidi è stato Mussolini nel 1923. E’ sempre più urgente che la politica torni ad ascoltare chi vive… |
“Lo sciopero del 5 maggio da parte di tutto il mondo dell’istruzione ha visto una mobilitazione generale da parte dei cittadini italiani e la presenza di ogni componente del mondo della scuola, dagli ATA ai docenti agli studenti. Si profila all’orizzonte una riforma che ci riporta indietro di quasi un secolo: l’ultimo a firmare una legge che prevedeva la chiamata diretta dei docenti da parte dei presidi è stato Mussolini nel 1923. E’ sempre più urgente che la politica torni ad ascoltare chi vive nelle quotidianità i problemi della scuola e formuli in base a questo le proprie proposte, come ha già fatto il M5S individuando 7 priorità. L’ Evento “Si scrive SCUOLA si legge FUTURO” vuole essere un momento d’incontro, nella linea di quelli già avuti nel passato, un tavolo a cui sedersi per confrontarsi e per consentire tanto ai parlamentari del M5S Carlo Sibilia e Luigi Gallo quanto ai nostri candidati alla Regione, Tiziana Guidi, Maria Pallini, Vincenzo Ciampi e Luca Carosella, di poter essere efficaci portavoci delle istanze del mondo della scuola”. Il dibattito si terrà al Caffè Letterario, lunedì 11 Maggio alle ore 17.30, in Via Brigata 41, e vedrà l’intervento di Erica Picariello per la FLC-CGIL, il Dott. Gregorio Iannaccone, dirigente scolastico, Rita Nicastro del Comitato dei docenti irpini, ed alcuni esponenti del precariato storico.
