Raccolta e commercio Tartufi, approvata legge della D’Amelio

NAPOLI – Approvata all’unanimità la proposta di Legge Regionale sulla disciplina, la raccolta e il commercio dei tartufi presentata dalla consigliera regionale del Partito Democratico Rosa D’Amelio. Soddisfazione viene espressa in queste ore dalla consigliera irpina, segretario della commissione regionale sull’Agricoltura. Fermo biologico e rilascio dell’autorizzazione alla raccolta dei tartufi ai comuni stessi le novità inserite nel testo di legge che va a modificare la Legge Regionale n. 13 del 20 giugno 2006. “Dopo l’audizione , ieri, in commissione delle maggiori associazioni di tartufai , oggi, si è proceduto – sottolinea Rosa D’Amelio- all’approvazione della legge”. “La precedente Legge Regionale la 13 del 2006 – ricorda D’Amelio – non aveva dato tutte le risposte che gli operatori del settore si attendevano. A distanza di 4 anni dalla sua promulgazione è stata necessaria una parziale rivisitazìone di alcune delle sue disposizioni. Tra queste, assume una certa rilevanza la modifica della quantità di raccolta giornaliera individuale complessiva che, proprio per i motivi anzidetti è stata elevata .Una norma ex-novo che è stata proposta è quella relativa al cosiddetto “fermo biologico”, un intervallo di raccolta, cioè, che le competenti Province possono disporre nei casi di eventuale minaccia di riproduzione del tartufo in aree geografiche di raccolta di particolare “sensibilità” ecologica. Un’altra innovazione introdotta nella legge regionale, approvata oggi, è stata – conclude D’Amelio – la competenza al rilascio dell’autorizzazione alla raccolta che viene affidata al Comune di residenza del richiedente”.

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