Sacco: Gengaro getta la spugna e D’Ercole gliela raccoglie

Sacco: Gengaro getta la spugna e D’Ercole gliela raccoglie
“Il mancato primo cittadino Giovanni D’Ercole, in evidente stato politico confusionale, immaginando forse di stare al governo della città di Avellino, ha sentito il dovere di lanciare una ciambella di salvataggio al suo collega Gengaro, il quale, confuso anch’esso e dimentico di dover essere super p…

Sacco: Gengaro getta la spugna e D’Ercole gliela raccoglie

“Il mancato primo cittadino Giovanni D’Ercole, in evidente stato politico confusionale, immaginando forse di stare al governo della città di Avellino, ha sentito il dovere di lanciare una ciambella di salvataggio al suo collega Gengaro, il quale, confuso anch’esso e dimentico di dover essere super partes, aveva ben pensato di rassegnare dimissioni a irrevocabilità limitata dal ruolo di presidente dell’Aula consiliare sol perché nessuno gliel’aveva data vinta”. E’ quanto ha dichiarato il Presidente provinciale della Dca irpina, Fausto Sacco. “Strano ma vero, – prosegue Sacco – insomma, Gengaro getta la spugna e D’Ercole e, molto probabilmente qualche fido scudiero, gliela raccolgono. E’ chiaro che rispetto certi irresponsabili comportamenti che rischiano di mettere in forse la stabilità politica di una coalizione che ha invece dimostrato di sapersi conquistare il consenso degli elettori sarà necessario aprire una verifica politica all’interno del coordinamento provinciale del Pdl. Una sede, questa, che credo si rivelerà utile e indispensabile anche alla definizione degli assetti di vertice del Pdl cittadino, incarichi apicali che non potranno essere certo affidati all’ultimo dei dilettanti che crede di poterci mandare allo sbaraglio”.

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