Scontro Nappi-Foglia, le dichiarazioni di Di Iorio

Scontro Nappi-Foglia, le dichiarazioni di Di Iorio
In queste ore si è scatenata una polemica fra l’assessore regionale Gianfranco Nappi ed il presidente dell’ASI di Avellino Pietro Foglia. Lo scontro è sulla “Piattaforma logistica della Valle dell’Ufita”. “L’assessore Nappi ha perfettamente ragione – afferma Peppino Di Iorio, dirigente provinciale d…

Scontro Nappi-Foglia, le dichiarazioni di Di Iorio

In queste ore si è scatenata una polemica fra l’assessore regionale Gianfranco Nappi ed il presidente dell’ASI di Avellino Pietro Foglia. Lo scontro è sulla “Piattaforma logistica della Valle dell’Ufita”. “L’assessore Nappi ha perfettamente ragione – afferma Peppino Di Iorio, dirigente provinciale del Pd -. L’idea-progetto della “Piattaforma” non poteva, né doveva essere collocata come progetto prevalente nell’Accordo di Reciprocità che vede come capofila istituzionale il Comune di Ariano Irpino e come Ente gestore la Provincia di Avellino. Il progetto della cosiddetta “Piattaforma” doveva e deve tuttora trovare piena accoglibilità esclusivamente nei grandi progetti strutturali (circa sei miliardi di euro) così come raccomandato dalla Commissione Europea. In realtà, in diverse occasioni e in più sedi – ultimamente nel CdA dell’ASI di Avellino – ho consigliato al Presidente dell’ASI e al Vicepresidente della Giunta Provinciale di ingaggiare unitariamente una battaglia politica nei confronti della Giunta Regionale e collocare la progettazione della “Piattaforma” esclusivamente nei grandi progetti strutturali. Per ragioni del tutto incomprensibili, forse per ingabbiare, e sperare, così, di cooptare un discreto numero di sindaci, o per un eccessivo protagonismo pre-elettorale si è forzato. Infatti, è stata scelta una procedura sbagliata che così rischia di affondare inesorabilmente una grande idea di sviluppo per il nostro territorio. Non si è classe dirigente – quest’ultimo concetto vorrei consigliarlo al giovane De Mita – se si pensa esclusivamente al piccolo tornaconto politico; lo si è invece se, con pazienza, e senza protagonismi infantili, si scelgono progetti e procedure utili ed efficaci allo sviluppo della nostra provincia. Ma su questo bisognerà nei prossimi giorni, necessariamente ritornare.”

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