SeL, Cicchetti: lista stenta a decollare

SeL, Cicchetti: lista stenta a decollare
“La costruzione di Sinistra Ecologia e Libertà stenta a decollare nella nostra Provincia. La responsabilità è tutta addebitabile a una classe dirigente superata e miope oltrechè lontana anni luce dalla gente”. E’ quanto afferma Vito Nicola Cicchetti, esponente di Sinistra ecologia Liberta. “Mentre i…

SeL, Cicchetti: lista stenta a decollare

“La costruzione di Sinistra Ecologia e Libertà stenta a decollare nella nostra Provincia. La responsabilità è tutta addebitabile a una classe dirigente superata e miope oltrechè lontana anni luce dalla gente”. E’ quanto afferma Vito Nicola Cicchetti, esponente di Sinistra ecologia Liberta. “Mentre in molte realtà locali – prosegue Cicchetti – il processo di costruzione del partito è in fase avanza, a livello provinciale l’ostruzionismo del gruppo dirigente di Sinistra Democratica impedisce di fatto la costruzione di SeL. Nonostante le innumerevoli richieste di dar vita, come è avvenuto in tutta Italia, ai coordinamenti provinciali in Irpinia il NO di S.D. impedisce la costituzione del coordinamento, reiterando l’atteggiamento posto in essere in occasione delle scorse elezioni provinciali. Diventa difficile, a poche ore dalla scadenza della presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio Regionale comprendere le ragioni che spingono S.D. a disattendere le richieste di quanti, avendo già superato le ragioni di una vecchia appartenenza politica e credendo fermamente nel progetto di SeL, chiedono un luogo di discussione politica. S.D. Irpina è “disponibile” al massimo a creare un coordinamento elettorale. Ritengo del tutto inutile la riedizione di un cartello elettorale finalizzato esclusivamente alla costruzione di una lista. Ritengo vada superata l’idea dell’appartenenza a vecchie sigle (SD, MPS, Verdi, Unire la Sinistra) a meno che qualcuno non pensi di mantenere vecchie liturgie e obsoleti personaggi. Occorre costituire immediatamente il coordinamento politico di SeL, per rilanciare con forza i temi: dello sviluppo, del lavoro, della tutela delle fasce deboli, del mezzogiorno, dell’acqua pubblica, del NO al nucleare, della tutela dell’ambiente; per costruire liste aperte a quanti credono nel progetto di una grande forza di sinistra; per costruire liste con la presenza di giovani e di nuove energie. E’ stato lanciato, da Imbriano, l’invito a fare un passo indietro. Non essendo interessato a candidature elettorali né ad incarichi di direzione politica, non devo fare alcun passo indietro; ma chiedo a tutti di fare due passi avanti nella costruzione di Sinistra Ecologia e Libertà”.

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