Si complica ancora l’accordo Pdl-Udc

Si complica ancora l’accordo Pdl-Udc
Buttiglione dice di no ma l’accordo appare appeso ad un filo. Mentre la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali sta entrando sempre più nel vivo, infatti, ci sono schieramenti come l’Udc che non hanno ancora scelto come posizionarsi nella competizione elettorale. È sempre appesa a un …

Si complica ancora l’accordo Pdl-Udc

Buttiglione dice di no ma l’accordo appare appeso ad un filo. Mentre la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali sta entrando sempre più nel vivo, infatti, ci sono schieramenti come l’Udc che non hanno ancora scelto come posizionarsi nella competizione elettorale. È sempre appesa a un filo infatti l’alleanza elettorale tra Pdl e Udc in Campania. I centristi restano alla finestra in attesa di segnali di apertura da parte del Popolo della libertà. Sarebbe stato rinviato a domani, secondo l’agenzia il Velino, l’incontro previsto oggi in via dei Due Macelli tra Pier Ferdinando Casini e Lorenzo Cesa, presente Ciriaco De Mita, che avrebbe dovuto sciogliere definitivamente la riserva sulla candidatura di Stefano Caldoro. Sul tavolo c’è il nodo della provincia di Caserta che vede in campo il senatore del Pdl Pasquale Giuliano, sponsorizzato dal sottosegretario all’Economia, Nicola Cosentino, e il coordinatore regionale centrista, Domenico Zinzi. Nelle ultime ore, riferiscono ambienti parlamentari della maggioranza, è spuntato un terzo nome, quello dell’ex presidente della Provincia, Riccardo Ventre. Una personalità di area cattolico-moderata proposta dal Popolo della libertà per superare le perplessità dei centristi, ma questa candidatura sarebbe gia’ tramontata, perché non convincerebbe del tutto l’Udc, determinata a puntare su Zinzi. Tutto in alto mare, dunque, ma Rocco Buttiglione è convinto che alla fine l’accordo si troverà: «Siamo fiduciosi del fatto che alla fine gli impegni vengano mantenuti e che si arrivi a un accordo con il Pdl».

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