Sicurezza sui luoghi di lavoro, De Luca: Ance fondamentale
“Potenziare la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro con disposizioni concrete è una priorità assoluta. Ed è fondamentale agire avvalendosi della collaborazione dell’Associazione costruttori, molto presente su questi temi anche sul piano regionale, in Campania, e in provincia di Avellino”. Così il senatore del Pd Enzo De Luca sull’audizione, qualche giorno fa nella Commissione di inchiesta sugli infortuni sul lavoro e le morti bianche, dei rappresentanti dell’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE): Gabriele Buia, Vice presidente per le relazioni industriali e affari sociali, l’ingegner Michele Tritto, Dirigente responsabile sicurezza delle costruzioni, Beatrice Sassi, Dirigente direzione relazioni industriali e Stefania Di Vecchio, Dirigente responsabile ufficio rapporti con il Parlamento.
Durante l’incontro sono stati affrontati molti argomenti sui quali spesso De Luca, capogruppo del Pd nella Commissione di inchiesta, ha sollevato l’attenzione. A cominciare dalla necessità, più volte sottolineata dal senatore irpino – anche in un ordine del giorno approvato dal Senato – di regolamentare i ribassi d’asta per appalti e subappalti. Punto centrale di una norma che il sen. intende predisporre per promuovere la sicurezza sui luoghi di lavoro e di una iniziativa che ha intenzione di organizzare ad Avellino proprio in collaborazione con l’ANCE nazionale, regionale e provinciale.
In audizione, Buia ha sostenuto l’opportunità, per gli appalti di rilevanza nazionale, di prevedere una modifica normativa in tema di individuazione della soglia di anomalia. “Siamo sulla stessa lunghezza d’onda – commenta De Luca – anche per quel che riguarda l’impegno per incrementare la cultura della sicurezza, per il quale è fondamentale la sinergia delle parti sociali e tra queste ultime e le istituzioni. Bisogna intervenire anche sul piano dei controlli, dal momento che le disposizioni normative non sempre sono correttamente attuate dai committenti”.
Argomenti che, nei prossimi giorni, saranno al centro del dibattito in Aula al Senato, in occasione della presentazione della relazione sull’attività svolta dalla Commissione di inchiesta. “Di strada da fare per fermare la piaga delle morti bianche ce n’è ancora molta – conclude De Luca – ma con la giusta comunanza di intenti possiamo riuscire a segnare tappe importanti di un percorso che definisce prima di tutto il livello di civiltà del nostro Paese”.
