Sindacati e Sibilia: ora basta polemiche
“Le Segreterie provinciali di CGIL, CISL, UIL, UGL, ritengono necessario esplicitare la propria proposta di confronto con le Istituzioni locali del Comune capoluogo e della Provincia per attivare il percorso di confronto con tutte le parti sociali, sindacali ed Imprenditoriali, e con la Politica, per costruire insieme il PATTO per lo sviluppo e l’occupazione”. E’ quanto comunicano in una nota congiunta: il segretario generale della Cgil, Vincenzo Petruzziello; il segretario generale della Cisl irpina, Mario Melchionna; il segretario generale della Uil, Franco De Feo e il segretario generale della Ugl-Utl, Costantino Vassiliadis.
“Un nuovo patto sociale ed istituzionale che individui i protagonisti iniziali nelle figure istituzionali del Sindaco e del Presidente della Provincia e, immediatamente dopo, degli Imprenditori, dei Partiti provinciali e dei parlamentari nazionali e regionali.
Riteniamo necessario un lavoro comune che, in una prospettiva di ampia concertazione, rilanci la programmazione per lo sviluppo della nostra provincia e proponga al Governo nazionale e Regionale la Vertenza Irpinia. Non siamo portatori di sentimenti bellicosi, dalle minacce ai ricatti, ma rappresentanti di bisogni e delle emergenze del mondo del lavoro, dei lavoratori e delle loro famiglie e per loro chiediamo con forza e determinazione un impegno poderoso delle Istituzioni presenti sul territorio. Ribadiamo che è urgente far ripartire il treno della speranza per le vecchie e le nuove generazioni, per dare una concreta prospettiva ai nostri giovani che sono costretti ad emigrare per soddisfare le proprie necessità professionali e lavorative.
Ora è tempo di passare dalle parole ai fatti e, pur essendo soddisfatti dell’attività svolta dal ‘tavolo anticrisi’ per la gestione delle crisi aziendali e di comparto, siamo determinati nel chiedere, con insistenza, la convocazione del ‘tavolo istituzionale’ per avviare il percorso di concertazione.
Abbiamo chiesto accelerazione dei tempi e condivisione della programmazione ed, a sostegno delle rivendicazioni, anche potenziali momenti di lotta e di mobilitazione o, solo, di iniziative eclatanti dei Segretari generali e del gruppo dirigente.
Non siamo interessati ad individuare la Provincia ed il Comune quale controparte delle Organizzazioni Sindacali, con entrambi abbiamo aperto un fronte di collaborazione che deve necessariamente avere continuità. Adesso stoppiamo le polemiche e ripartiamo con maggiore determinazione, il nostro auspicio è che il Presidente Sibilia convochi, ad horas, il primo incontro istituzionale e si costruisca la concertazione con tutti i soggetti interessati.
Partiamo dalla piattaforma che, unitariamente, CGIL – CISL – UIL e UGL, hanno presentato ai lavoratori, ai cittadini ed all’opinione pubblica in occasione della manifestazione del 1° maggio. Gli obiettivi restano quelli di rendere appetibile il nostro territorio per nuovi investimenti, prevedendo interventi di ammodernamento tecnologico delle infrastrutture immateriali, il completamento di quelle materiali e della realizzazione di nuovi assi stradali per veicolare uomini e produzioni, impegno sull’Alta capacità, interventi sui distretti industriali, gestione della risorsa acqua, certezze di finanziamento ai progetti degli accordi di reciprocità, confronto con la Regione, piano di formazione per la occupazione e la ricollocazione lavorativa ecc.”.
