AVELLINO – Il Consiglio Comunale di ieri sera si è aperto con il ricordo dell’Architetto Franco D’Onofrio, funzionario del Comune di Avellino che con la sua scomparsa ha sconvolto l’Amministrazione Comunale e l’intera comunità avellinese, della giovane Daniela Di Salvia e di Gianni Talento figlio di un dipendente dell’Ente di Piazza del Popolo. Si è passato poi a discutere gli argomenti all’ordine del giorno. A tal proposito il consigliere di opposizione Giancarlo Giordano, alla luce dell… |
AVELLINO – Il Consiglio Comunale di ieri sera si è aperto con il ricordo dell’Architetto Franco D’Onofrio, funzionario del Comune di Avellino che con la sua scomparsa ha sconvolto l’Amministrazione Comunale e l’intera comunità avellinese, della giovane Daniela Di Salvia e di Gianni Talento figlio di un dipendente dell’Ente di Piazza del Popolo. Si è passato poi a discutere gli argomenti all’ordine del giorno. A tal proposito il consigliere di opposizione Giancarlo Giordano, alla luce delle ultime dichiarazioni del Sindaco Paolo Foti che ha fatto un passo indietro rispetto alla presidenza dell’ATO rifiuti, ha ritenuto opportuno ritirare il documento presentato insieme ad altri consiglieri di minoranza avente ad oggetto: “Strategie per lo sviluppo ed il rilancio del territorio a partire a partire dall’Ambito Territoriale Ottimale – A.T.O. Rifiuti”.
Il consigliere di maggioranza Elena Iaverone ha proposto all’aula l’inversione dell’ordine del giorno affrontando prima tutte le pratiche inerenti il riconoscimento di tutta una serie di debiti fuori bilancio. Proposta accolta favorevolmente dai gruppi di maggioranza (l’opposizione ha votato contro). Si è quindi proceduto all’approvazione, solo da parte della maggioranza (anche in questo caso la minoranza ha votato contro), di oltre venti debiti fuori bilancio.
Si è poi discusso sull’ordine del giorno presentato dal consigliere Gianluca Festa ai sensi dell’art.59 del Regolamento Consiliare avente ad oggetto: “Situazione economico/finanziaria, gestionale, organizzativa e strutturale dell’Alto Calore Servizi s.p.a.; raggiungimento degli obiettivi fissati; incarichi e consulenze esterne all’Ente; convocazione assemblea straordinaria dei soci al fine di discutere delle attuali problematiche; nomina delegato assembleare e nomina componente Commissione per il Controllo Analogo per verifica e controllo costante e periodico della gestione dell’Ente. Valutazione e Determinazioni”. Festa, a fronte di una passività dell’Alto Calore Servizi, del mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati, di costi a carico dell’Ente di C.so Europa per spese che necessitano di ulteriori verifiche, di tutta una serie di criticità e difficoltà, oltre a chiedere un consigliere delegato permanentemente nell’Assemblea dei soci dell’Alto Calore, un consigliere nel Comitato di Controllo Analogo, impegna il Sindaco Foti a chiedere le dimissioni del Presidente Lello De Stefano.