Sul tavolo anticrisi il caso braccianti Caudine

Sul tavolo anticrisi il caso braccianti Caudine
L’assessore provinciale al lavoro ed alla formazione professionale, Giuseppe Antonio Solimine, scende in campo a difesa delle braccianti che lavorano nei campi della Valle Caudina ed assicura il sostegno della Provincia a tutela dei loro diritti. Nel corso dell’incontro organizzato a Cervinara dalle…

Sul tavolo anticrisi il caso braccianti Caudine

L’assessore provinciale al lavoro ed alla formazione professionale, Giuseppe Antonio Solimine, scende in campo a difesa delle braccianti che lavorano nei campi della Valle Caudina ed assicura il sostegno della Provincia a tutela dei loro diritti. Nel corso dell’incontro organizzato a Cervinara dalle sigle sindacali competenti, Solimine ha affermato che il tavolo anti crisi permanente ed il tavolo interassessoriale recentemente istituzionalizzati dalla Giunta provinciale per fare fronte comune contro la crisi che sta colpendo il mondo del lavoro si interesserà anche delle braccianti, che chiedono il riconoscimento del rapporto di lavoro con le relative posizioni contributive. Ha precisato che è stata avviata la ricognizione degli atti assunti dall’Inps e che la questione sarà affrontata nelle sedi politiche opportune. La dura vita delle braccianti, numerose delle quali presenti nell’auditorium di Cervinara all’incontro del 21 luglio scorso, è stata descritta dai segretari provinciale e regionale della Flai, i quali hanno evidenziato come il disagio sofferto dalle lavoratrici della Valle Caudina subisca l’influenza negativa del napoletano e del salernitano, dove la situazione è drammatica per causa del caporalato, del lavoro nero e dei falsi rapporti di lavoro. Presente anche la Uil. Ma le braccianti della provincia di Avellino da anni lavorano in condizioni di grave disagio e adesso chiedono che questo sacrificio sia loro riconosciuto. L’assessore Solimine ha specificato che saranno attivati tutti i canali possibili per risolvere il problema, aggiungendo che sarà data battaglia al lavoro nero ad al caporalato. Nei prossimi giorni la vertenza potrebbe essere portata anche alla cognizione dei livelli nazionali. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore provinciale allo sport, turismo e spettacolo, Raffaele Lanni, di Cervinara, che ha manifestato la ferma volontà di concorrere a risolvere una questione annosa e l’assessore comunale Filuccio Tangredi, pure consigliere comunale, che, in pratica, ha organizzato la manifestazione in collaborazione con i sindacati.

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