AVELLINO – Francesco Todisco punta il dito contro il segretario provinciale Carmine De Blasio, secondo lui tra i principali artefici della disfatta amministrativa per aver realizzato “alleanze basate sull’indistinto”. “La sua linea politica ha fallito – ha affermato Todisco nel corso della conferenza stampa di stamane del Circolo Pd Foa – perché con le scelte fatte ha vanificato il messaggio uscito dalle elezioni europee, ovvero la necessità di distinzione politica rafforzata dall’adesi… |
AVELLINO – Francesco Todisco punta il dito contro il segretario provinciale Carmine De Blasio, secondo lui tra i principali artefici della disfatta amministrativa per aver realizzato “alleanze basate sull’indistinto”. “La sua linea politica ha fallito – ha affermato Todisco nel corso della conferenza stampa di stamane del Circolo Pd Foa – perché con le scelte fatte ha vanificato il messaggio uscito dalle elezioni europee, ovvero la necessità di distinzione politica rafforzata dall’adesione al Pse”. Altavilla, Montella, Ariano, sono solo alcuni degli esempi fatti da Todisco. “In nome della vittoria sono state tessute alleanze con il centrodestra se non con la destra. Il risultato è che a Montefusco vince un ex assessore di Cosimo Sibilia e a Grottaminarda si vince sul carro di Giovanni Ianniciello”. Poi uno sguardo al ballottaggio di Montoro: “In un comune strategico come questo il Pd doveva produrre uno sforzo maggiore sostenendo la candidatura di Mario Bianchino e invece ha voluto ragionare con i due sindaci uscenti trovando poi l’intesa con Carratù e il centrodestra. De Blasio è ancora in tempo per riconoscere i proprio errori e scegliere di sostenere Bianchino, reale candidato del Partito Democratico”.