Vassiliadis: Regione intervenga su vertenza Comunità Montane
“Alla Comunità Montana Terminio-Cervialto si sta davvero consumando un dramma sociale a causa delle mancate spettanze ai 209 lavoratori operai forestali e ai 26 impiegati. E’ assurdo che le maestranze da oltre 5 mesi non percepiscono lo stipendio se non un contentino una tantum. Come devono vivere? Una situazione che purtroppo coinvolge tutti gli Enti Montani non solo della provincia di Avellino ma dell’intera regione Campania.
La Regione deve dare una risposta concreta e non basta la notizia di queste ore dell’imminente arrivo dell’ennesima ed esigua tranche sulle spettanze arretrate. Soldi che non risolveranno il problema ed è per questo che l’Ugl – dichiara il segretario dell’Ugl-Utl di Avellino Costantino Vassiliadis – denuncia attraverso gli organi di stampa lo stato di abbandono e di assenza delle istituzioni regionali su una vertenza che investe circa 5mila operai forestali e circa 700 dipendenti pubblici in tutta la Campania.
Ritengo opportuno, a questo punto, lanciare un appello a tutti i lavoratori affinchè non vada in scena la ‘guerra tra poveri’: l’unità tra lavoratori e operai è alla base della risoluzione della vertenza.
Intanto domani i presidenti delle Comunità Montane campane terranno un incontro in Regione su convocazione degli Assessori Sommese, Giancane e Amendolare per discutere, alla presenza anche del presidente dell’ottava Commissione De Lucia, del ruolo e delle funzioni degli Enti Montani. Ma ritornando alla vertenza, il Sindacato di Via Bellabona si farà promotore di un incontro a Palazzo Santa Lucia con il presidente della Giunta regionale Caldoro, con l’Assessore alle Attività Produttive Amendolare e con l’Assessore Sommese delegato agli Enti Locali e alle Comunità Montane e al Personale. Qualora non dovessero esserci risposte a breve termine, l’Ugl insieme con tutte le maestranze proclamerà lo stato di agitazione e si dice già pronta a mettere in piedi tutte quelle iniziative che si renderanno necessarie per la risoluzione della vertenza”.
