La Polizia di Stato ha celebrato ad Avellino, stamattina, presso l’auditorium Vitale del Conservatorio Statale di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino, il 171° Anniversario della Polizia di Stato, nel segno del consolidato tema celebrativo “Esserci Sempre”. Un impegno al centro dell’agire quotidiano di tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato che assumono quotidianamente a tutela della sicurezza dei cittadini e delle istituzioni della Repubblica.
L’evento è stato preceduto dalla deposizione della corona d’alloro in memoria dei caduti che il Questore di Avellino Maurizio Terrazzi, accompagnato dal Prefetto Paola Spena, alla presenza dei familiari delle vittime del dovere e di una rappresentanza dell’A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato), ha deposto presso la lapide situata all’interno del cortile della Questura. Protagonista l’Orchestra di fiati e percussioni del Cimarosa alla presenza che ha aperto l’evento con l’Inno di Mameli per poi omaggiare Luis Enrique Bacalov (Il Postino), Nicola Piovani (La vita è bella), Ennio Morricone (Nuovo Cinema Paradiso e The Mission), Ernesto Abbate (A Tubo!), Giulio Andrea Marchesini (Giocondità). Nel corso dell’evento sono stati consegnati gli attestati a diversi componenti del personale di Polizia, distintosi in attività di servizio.
Nel giorno della festa della Polizia di Stato, il questore Maurizio Terrazzi annuncia il suo avvicendamento ad Avellino.
“Esserci sempre è il nostro scopo di vita istituzionale per corrispondere alle esigenze e alle aspettative di sicurezza dei cittadini: questo è il nostro dovere ma anche il nostro orgoglio – ha affermato Maurizio Terrazzi – ringrazio tutti i miei collaboratori, funzionari e poliziotti, ed i cittadini di questa terra la quale mi ha consentito di vivere un’esperienza umana e professionale unica”.
Poi il questore si è soffermato sugli episodi di violenza, in aumento in città, soprattutto tra i giovani e in orari notturni. “Dobbiamo preoccuparci sempre quando avvengono fatti gravi, notiamo un’aggressività crescente. Noi, insieme alle agenzie educative, possiamo dare il nostro contributo per diminuire questa violenza”.
Infine Terrazzi sul dilagante aumento dei furti in Irpinia.” Chi subisce un furto ha tutto il diritto di sentirsi offeso. Tutti i giorni svolgiamo un lavoro straordinario di prevenzione dei furti in appartamenti. Il problema è che queste batterie di predoni vengono e colpiscono un intero quartiere. Il nostro compito è quello di lenire la preoccupazione dei residenti attraverso servizi concreti”.
“È una violenza sempre più immotivata, gratuita. Si delinque per il gusto di delinquere – ha dichiarato il Procuratore della Repubblica di Avellino, Domenico Airoma, in merito all’ultimo episodio di violenza che si è consumato in città durante la notte del 10 aprile ai danni di un 28enne – questo non è un atto di accusa verso i giovani, ma è rivolto alla comunità intera. Certamente, la repressione della violenza non è sufficiente a porre un argine a questo fenomeno dilagante. Bisogna fare prevenzione in modo serio tra i giovani perché sono loro la nostra speranza”.
