È stato condannato a otto anni di reclusione per violenza sessuale il sacerdote accusato di avere abusato di un ragazzino di 12 anni nella comunità protetta da lui gestita in Irpinia.
La pubblica accusa aveva chiesto 11 anni ma il giudice Lucio Galeota, accogliendo in parte le richieste degli avvocati della difesa, Gaetano Aufiero e Gianpiero De Cicco, ha escluso l’aggravante dell’aver convinto il ragazzino ad avere rapporti tramite la consegna di somme di denaro o piccoli regali.