Si è svolto stamattina l’interrogatorio di convalida del trentunenne di Atripalda, accusato di aver compiuto un violento attacco ai danni di un 47enne di Avellino. Quest’ultimo, la sera del 18 agosto 2023, è stato colpito tre volte con un pugnale, riportando lesioni gravi che hanno richiesto il suo immediato ricovero presso l’Ospedale Moscati di Avellino, con una prognosi riservata e da cui è stato dimesso nella giornata di ieri, 20 agosto.
L’aggressione è avvenuta con un pugnale lungo complessivamente 13 centimetri, con una lama di 7 centimetri. L’aggravante in questa vicenda è rappresentata dal fatto che l’aggressione è avvenuta per motivi futili. Tutto è iniziato da un diverbio tra davanti ad un bar ”di Atripalda. La lite è scoppiata quando la vittima ha rifiutato di accompagnare il 31enne avellinese a casa con la propria auto. Questo rifiuto avrebbe scatenato l’ira del 31enne, culminata con tre coltellate in varie parti del coprpo. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine ordine che hanno consentito il fermo
del 31enne ed il sequestro dell’arma bianca.
L’indagato, attualmente detenuto nel carcere di Bellizzi Irpino, dove è stato condotto nella notte su disposizione del pm di turno della Procura di Avellino, il sostituto Fabio Massimo Del Mauro, ha sostenuto l’udienza di convalida dell’arresto davanti al Gip del Tribunale di Avellino, il Giudice Paolo Cassano, con la difesa fornita dall’avvocato penalista Alfonso Maria Chieffo. Il 31enne ha scelto di rispondere alle domande del magistrato e di chiarire la sua posizione in merito al gravissimo episodio delittuoso. Adesso, nel giro di qualche, ora il Gip emetterà anche il provvedimento relativo alla misura cautelare.