Accusato di abusi su un’allieva, assolto docente di educazione fisica

Tribunale Avellino

Il Tribunale di Benevento ha assolto con formula piena il chinesiologo di Venticano, dalle gravi accuse di violenza sessuale aggravata e lesioni personali aggravate. E’ la sentenza pronunciata a carico di un 69 enne, docente di educazione fisica, per il quale il pm Maria Dolores De Gaudio aveva chiesto una condanna a 6 anni e 2 mesi.

Difeso dall’avvocato Alberico Villani, era stato arrestato nel marzo 2023 – era finito ai domiciliari, successivamente revocati – in una inchiesta della Mobile che aveva messo nel mirino i suoi presunti comportamenti nei confronti di una 26enne che abita in un centro a poca distanza da Benevento.

L’indagine era stata avviata nell’agosto del 2022, quando una giovane donna, all’epoca 26enne, aveva denunciato l’istruttore, accusandolo di aver approfittato della sua posizione per compiere atti sessuali durante una seduta di massoterapia. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la vittima sarebbe stata costretta a subire tali atti sotto il pretesto di una “terapia energetica”, riportando anche un’ecchimosi sulla parte interna delle gambe. A marzo arzo 2023, a seguito delle attività investigative coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento e condotte dalla Squadra Mobile della Questura locale, l’uomo era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, su richiesta del Giudice per le Indagini Preliminari. Nonostante la pesante accusa, il 67enne si era sempre dichiarato innocente, affermando che si trattava di normali massaggi nell’ambito del trattamento previsto per la paziente, che frequentava la palestra da diversi anni. Durante l’interrogatorio di garanzia, il docente di educazione fisica aveva respinto con fermezza le accuse, difendendosi attraverso il suo legale, l’avvocato Alberico Villani, che aveva subito preannunciato il ricorso al Tribunale del Riesame.Oggi, con l’assoluzione, il Tribunale ha riconosciuto l’infondatezza degli indizi a suo carico, confermando la sua estraneità ai fatti contestati.

SPOT