Alto Calore chiede 470mila euro a Montemiletto, D’Anna e Minichiello: “Chiarezza”

Alto Calore

Alto Calore, i consiglieri comunali di Montemiletto Simone D’Anna e Massimiliano Minichiello scrivono al Presidente dell’Alto Calore Lello De Stefano ed ai Parlamentari irpini del Movimento 5 Stelle, Carlo Sibilia e Michele Gubitosa. “Gentile Presidente De Stefano, per prima cosa le facciamo i nostri complimenti per aver incassato l’approvazione del bilancio dell’Alto Calore. In verità, oltre alla soddisfazione per l’ottimo risultato, ci è parso di vederla anche un poco preoccupato per le condizioni finanziarie non proprio floride in cui verserebbe la società che lei rappresenta, angosce più che legittime e ampiamente condivise anche da noi, ma non tanto per le sorti dell’Alto Calore, che pure meriterebbe una soluzione dignitosa, quanto per quelle del nostro Comune visto il ruolo che ci compete”.

“Detto questo, ci deve perdonare se insistiamo nuovamente sulla questione del famoso “elenco di fatture” trasmesse dall’Alto Calore Servizi al Comune di Montemiletto, argomento spinoso, irrisolto e ormai ciclico quasi come i compleanni, ma, almeno per noi, si tratta di una questione alquanto seria e delicata che non può essere più ignorata o rimandata. Lei forse non ricorda, ma ad agosto dello scorso anno le abbiamo già scritto una lettera aperta, senza però ottenere alcun esito positivo, con la quale le chiedevamo di fare chiarezza riguardo ad una DIFFIDA di pagamento emessa dall’Alto Calore Servizi nei confronti del Comune di Montemiletto per il mancato pagamento di un “elenco di fatture”, per un totale di circa 330.000,00 euro. Ebbene, neanche un mese dopo dalla nostra richiesta, l’Alto Calore, invece di spiegare nei dettagli i motivi del presunto credito vantato nei confronti del nostro comune, mostrando insomma le copie di tutte le fatture e quindi non solo l’elenco, ci ha inviato un’altra letterina e questa volta la somma dell’ormai famoso elenco era passata da 330.000,00 euro a circa 470.000,00 euro”.

Presidente, in buona sostanza ci dica una volta per tutte se dobbiamo prendere seriamente questa richiesta di pagamento di 470.000,00 euro oppure no. Ovviamente prima di chiederlo a lei abbiamo fatto lo stesso con il comune ma anche in questo caso il silenzio è stato assoluto e nessuno è stato in grado di fornirci delle spiegazioni, a questo punto, per senso di responsabilità, anche nei confronti della sua società, vorremmo capire se questi debiti esistono veramente e se li dobbiamo riportare nei bilanci del Comune oppure no, insomma ci perdoni i toni ma ormai ci sembra di stare su scherzi a parte. Presidente, e con questo chiudiamo, ci faccia questo favore, prenda un impegno pubblico e faccia inviare al nostro comune tutte le fatture, se sono dovute, altrimenti, oltre a non comprendere il motivo per cui l’Alto Calore possa concedersi il lusso di non incassare queste somme (saranno pure una goccia nel mare ma sempre di acqua, anzi di soldi si tratta), non ci spieghiamo il perché ci vengano chiesti questi soldi”.

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