Alto Calore, rinnovato il parco auto con i soldi recuperati dai clienti morosi

Attraverso la società di recupero credito Crearci, l’Alto Calore ha rastrellato un pò di soldi. Per adesso sono oltre tre milioni di euro.

Una parte di tali somme sono servite per fare fronte al pagamento di diversi debiti, tra cui quelli nei confronti di creditori che avevano pignorato alcuni automezzi appartenenti all’azienda di Corso Europa ed altri sono stati destinati all’acquisto di altri autoveicoli.

Numerosi sono i decreti ingiuntivi da parte di studi legali che non riescono però a vedere soddisfatte le richieste. Così pure numerosi utenti che vantano crediti per fatture emesse in diminuzione e per le quali devono rassegnarsi ad attendere di compensare le somme vantate attraverso il consumo futuro dell’acqua.

Intanto la flotta dei mezzi in forza all’Alto Calore non solo aumenta di numero ma si rinnova enormemente.

Oltre a un centinaio di mezzi di costruzione abbastanza recente (2011), per i quali vengono pagate regolarmente tasse di possesso e assicurazione, ora sono stati noleggiati 36 mezzi compreso una potente berlina destinata al presidente Ciarcia.

L’importo concordato con la società di noleggio Arval è di 410mila auro dilazionati in tre anni. Sono circa 136mila euro annui.

Questi mezzi potrebbero essere destinati ai letturisti, in modo da effettuare finalmente le tanto attese letture dei contatori che non vengono fatte da anni.

 

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