Ha avuto un lusinghiero riscontro di pubblico la presentazione, a Castelvetere sul Calore, del romanzo “Quando mi chiamavano frocio” di Raffaella Vallese. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Culturale “la Ripa”, è stata ospitata nell’accogliente sede della cantina viti-vinicola “Vigna Ciampa Matteis”. L’incontro serale è stato coordinato da Lucio Lanzetta; di rilievo gli interventi della presidente dell’Associazione,Ester Ferraro, e del vice-sindaco Stefano Matteis, che hanno dimostrato conoscenza dettagliata della pubblicazione.
Da applauso anche l’intervento di Nadia Giuseppina Tufano, docente presso l’Istituto Manzi-Maffucci di Calitri, che ha affrontato aspetti di grande delicatezza, legati alla transizione di genere. Vibrante l’intervento dell’autrice, originaria di Maiori ed avellinese di adozione, che ha ricordato gli anni della sua infanzia presso la casa dei nonni, che abitavano proprio a Castelvetere. Dopo alcuni interventi dei presenti, non privi di qualche argomentazione “croccante “, la serata è volata piacevolmente alla conclusione con gli onori di casa da parte di Filomena Virginia Matteis, che ha deliziato tutti con un gustoso buffet a base di insaccati, formaggi e dei sui vini straordinari.