Un noto imprenditore di San Potito Ultra, da anni sotto processo per stalking ai danni di una collega imprenditrice di un paese limitrofo, è stato prosciolto. L’uomo, trentacinquenne, era stato arrestato oltre tre anni fa dai Carabinieri di Avellino perché colto in flagranza, secondo gli operanti, di delitto.
A seguito di una indagine capillare condotta dai Carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica (all’epoca P.M. dott.ssa Buono), era stato tratto in arresto e sottoposto a misura cautelare per una serie di reati ai danni della giovane donna che lo aveva denunciato dopo una relazione extraconiugale: tentato omicidio, violenza sessuale e stalking.
Subentrato nella difesa il penalista Danilo Iacobacci, l’uomo era stato dapprima prosciolto per i più gravi reati di tentato omicidio e violenza sessuale e poi, revocata la misura cautelare, sottoposto a processo per il reato di stalking.
Dopo numerose e accese udienze, ascoltati diversi testimoni e dopo le arringhe dell’accusa, della parte civile e della difesa, il Tribunale Penale di Avellino (Giudice Dott.ssa Francesca Spella) ha accolto le tesi della difesa, prosciogliendo l’uomo per improcedibilità del fatto.