Attesa inutile ad Atripalda: alla convention del Partito Democratico c’era un altro De Luca

Sopraggiunti impegni hanno impedito al Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di presenziare all’annunciata convention del Partito Democratico.

In pratica, aveva qualcosa di più importante da fare, rispetto all’appuntamento presso ex Biblioteca comunale di Atripalda dove era stata annunciata la presenza del presidente della Giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca, di Rosetta D’Amelio presidente del Consiglio regionale della Campania e dei candidati alle prossime elezioni: Luigi Famiglietti, Valentina Paris, Umberto Del Basso de Caro, Stefano Graziano, Angelo D’Agostino. C’erano tutti questi, tranne lui.

A qualcuno che, accedendo nella sala, domandava se c’era De Luca, veniva indicato – al tavolo della presidenza – l’’ex senatore Enzo De Luca.

Ma è un’altra cosa… vuoi mettere?

C’erano simpatizzanti e militanti, sindaci, consiglieri comunali, provinciali e circoscrizionali, cronisti e curiosi.

Attesa inutile: De Luca, il Governatore, ha disertato l’appuntamento. I vari candidati s’erano dilungati a illustrare idee e programmi, per prendere tempo, dopo che all’inizio dell’incontro la D’Amelio – che candidata non è ed ha fatto da moderatrice dell’incontro – aveva trovato giusto fare un riferimento all’inchiesta della Procura di Napoli su appalti per lo smaltimento dei rifiuti in Campania, che vede indagati –  tra gli altri – anche De Luca Roberto, figlio di Vincenzo. Ha detto: “Ribadiamo la piena fiducia nella magistratura. Certo che chi ha sbagliato, se accertato, dovrà pagare”.

Non resta che aspettare i tempi della Giustizia.

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