AVELLINO-ANDRIA – Che stangata per l’Avellino! A distanza di qualche settimana dai disordini di Foggia, il Giudice Sportivo si espresso sulla questione. Nello specifico per la società biancoverde è stato imposto l’obbligo di disputare una gara a porte chiuse e un’ammenda di 5.000€. Stessa storia per il Foggia che dovrà disputare una gara senza pubblico mentre l’ammenda è di 10.000€. Qui il comunicato completo della Lega Pro.
DI SEGUITO LA DECISIONE COMPLETA DEL GIUDICE SPORTIVO
SOCIETA’ AVELLINO
OBBLIGO DI DISPUTARE UNA GARA A PORTE CHIUSE E AMMENDA DI € 5000
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 8, lett. e), 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e la loro gravità, rilevato che la Società sanzionata disputava la gara in trasferta (r. proc. fed., relazione e atti di indagine proc.fed., r.c.c., documentazione fotografica).
Dispone che la sanzione della disputa della gara casalinga della Società FOGGIA e della Società AVELLINO a porte chiuse sia scontata con decorrenza dalla seconda giornata di gara successiva alla data di pubblicazione della presente decisione onde consentire alla LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO di adottare le misure conseguenti alle sanzioni irrogate.
SOCIETA’ FOGGIA
OBBLIGO DI DISPUTARE UNA GARA A PORTE CHIUSE E AMMENDA DI € 10.000
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 8, lett. e), 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e la loro gravità. Misura attenuata in considerazione dei modelli organizzativi adottati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., relazione e atti di indagine proc. fed., r.c.c., documentazione fotografica).
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