Siamo alla rottura: non c’è stato il possibile accordo tra il patron Walter Taccone e il nuovo potenziale socio Angelo D’Agostino. Ciò ha provocato un terremoto societario, con il disimpegno annunciato dall’attuale socio di minoranza (Gubitosa detiene il20% del pacchetto azionario). E così ilpatron Taccone si ritrova solo. Ma è proprio così?
Ricapitoliano: D’Agostino, da 5 anni sponsor dell’Avellino, avrebbe dovuto rilevare il 60% delle quote azionarie ma la trattativa sarebbe saltata per una divergenza tra le parti: troppo alto il prezzo chiesto da Taccone che resta proprietario dell’80% delle quote perchè il potenziale nuovo socio ha ritenuta conclusa la trattativa. Negativamente, è ovvio.
Angelo D’Agostino, com’è nel suo stile, evita di rilasciare dichiarazioni per non dafre spazio a polemiche o errate interpretazioni. Se proprio vorrà parlare, lo farà attraverso i mezzi di cui è editore.
In seguito al mancato ingresso di D’Agostino, il presidente onorario dell’Avellino, Michele Gubitosa, così come aveva preannunciato, ha posto fine a ogni forma di collaborazione societaria e di supporto finanziario con l’Avellino.
Lo scenario attuale è questo: Taccone resta da solo al comando dell’Avellino. Lo scenario di un futuro prossimo è tutto da decifrare e sarà bene attendere gli eventi, senza avventurarsi in previsioni che potrebbero essere smentite.
Stando a quanto aveva annunciato giorni fa, Taccone avrebbe pronte ben 5 offerte di potenziali nuovi soci disposti a rilevare parte del pacchetto azionario della società. Vederemo se sono state parole oppure se seguiranno i fatti.
Martedì è intanto previsto l’incontro con Novellino per l’eventuale rinnovo del contratto. Il tecnico che ha ottenuto una sofferta salvezza con l’Avellino ha chiesto, in modo chiaro e concreto, garanzie per l’allestimento di una squadra competitiva. La situazione societaria creatasi potrebbe ora indurre Novellino a non proseguire il rapporto.
La risposta alle perplessità della tifoseria potrà arrivare proprio da Novellino: se accetterà il prolungamento del contratto, significa che avrà ricevuto quelle garanzie che chiedono pure i tifosi ovvero allestire un Avellino competitivo con ambizioni di alta classifica.
In caso contrario, bisognerà accontentarsi di ciò che passerà il convento.