PAZIENZA DOPO AVELLINO-FRANCAVILLA – Solo un pari per l’Avellino di Michele Pazienza contro la Virtus Francavilla Queste le parole del tecnico nel post-gara.
Avellino-Francavilla, le parole di Michele Pazienza
LA PARTITA – «Rispetto alle ultime gare è cambiato solo il risultato. Non siamo stati quella squadra delle ultime partite, ma solo nei primi dieci minuti. Ho avuto l’impressione che aspettassimo l’episodio negativo per poi reagire. Siamo stati timidi».
LA DIREZIONE DI GARA – «Significa creare un alibi. Sbagliano tutti, fa parte del gioco. Dobbiamo essere pronti a far fronte a tutte le situazioni che si verificano in una partita. C’è comunque stato un miglioramento rispetto alla gara di Messina, che ha giocato come la Virtus. Abbiamo giocato e lottato fino al 95esimo. In futuro troveremo altre squadre che avranno questo tipo di atteggiamento».
DIFESA DECIMATA – «Abbiamo perso Cancellotti per squalifica. A mente lucida cercheremo di capire chi mettere in quella zona di campo. Cionek e Rigione ne avranno ancora per un paio di settimane».
IL RIGORE NON CONCESSO – «La furbizia mi piacerebbe vederla in altre situazioni. Non so se ci fosse il rigore ma la valutazione dell’arbitro va accettata».
POCO LUCIDI SUI CROSS – «L’intenzione era quella di riempire l’area arrivando con palle forti e veloci. Falbo e Sgarbi possono dare quella soluzione. Casarini e D’Angelo possono riempire l’area. Lavoreremo anche su questo aspetto».
LA COPPA ITALIA DI SERIE C – «Cercheremo di preservare qualche calciatore facendo delle scelte ma faremo di tutto per onorare la partita. Faremo giocare sicuramente anche i fuori lista. L’obiettivo è il passaggio del turno».
IL GRUPPO – «Di solito non mi fermo mai a parare con i ragazzi dopo la partita perché si è poco lucidi. Oggi mi sono soffermato perché ho visto più di un giocatore con la testa basta. È qualcosa che non deve succedere».
LA POSIZIONE DI RUSSO – «Può giocare in qualsiasi ruolo nella linea offensiva. Mercoledì sarà sicuramente impiegato così come Patierno».
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