Trenta persone sono state denunciate in provincia di Avellino per indebita percezione del reddito di Cittadinanza. È il bilancio delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale nel corso degli ultimi trenta giorni. Le somme intascate indebitamente superano i 520 mila euro che adesso l’Inps, dovrà tentare di recuperare.
In quasi tutti i casi, i beneficiari sono risultati titolari di patrimoni mobiliari per un valore superiore a quelli fissati dalla legge, che nella dichiarazione all’Inps venivano omessi. Tra i denunciati anche i possessori di quote societarie superiori a venti mila euro.
Nell’ultimo anno, la Guardia di Finanza di Avellino ha denunciato complessivamente 56 persone all’Autorità giudiziaria bloccando l’erogazione di quasi un milione di euro.