“Ho subito accettato la proposta dell’Avellino perché questa è una piazza calda, importante, ambiziosa, che può farmi crescere sotto tutti gli aspetti. Un altro Moretti come Vincenzo? Me lo hanno detto, lui ha fatto tanti gol, magari riuscissi a far bene allo stesso modo. Ruolo e caratteristiche? Nella difesa a tre mi adatto in tutte le posizioni, mi piace molto fare il centrale, ma posso giocare ovunque, anche da esterno a cinque. L’importante per me è giocare”, così Lorenzo Moretti, 20 anni, altro volto nuovo in casa biancoverde.
Il difensore aggiunge: “Il Ds Enzo De Vito ha lanciato tanti ragazzi qui, è sempre stato molto bravo con i giovani lui mi ha voluto fortemente e tutto ciò ha contribuito alla mia scelta. Taurino spiega tante cose, è molto presente, ci sta esponendo le sue idee e noi lo seguiamo. Ci siamo detti nello spogliatoio che ogni giorno dobbiamo fare qualcosa in più e facendo così possiamo raggiungere qualcosa di importante. Ai tifosi invece dico che darò sempre il massimo e li renderò orgogliosi di me. Le pressioni della piazza? Sono pronto, sono qui proprio per questo, per crescere e sono sicuro che a parte le parole lo dimostrerò in campo. Ho imparato molto da Skriniar all’Inter (che ha il diritto di recompra dopo il triennale, ndr), per me è un punto di riferimento”.
Ha scelto il numero di maglia 42, “perché nella smorfia significa ‘caffè’ e nulla di negativo”.