AVELLINO – L’attesa è destinata finalmente a terminare in casa U.S. Avellino. Dopo oltre quaranta giorni di silenzio, il sodalizio biancoverde sta per sciogliere le riserve. Nella giornata di lunedì, infatti, è atteso l’arrivo ad Avellino di Giorgio Perinetti che metterà nero su bianco dando ufficialmente il via alla sua esperienza all’ombra del Partenio-Lombardi. Per lui pronto un contratto triennale con rinnovo automatico in caso di promozione in massima serie. Insieme al direttore generale ex Brescia, entreranno nell’organigramma societario anche Luigi Condò, nei panni di direttore sportivo e Pierfrancesco Strano che invece sarà alla guida dell’area scouting del club.
Ufficializzato il nuovo organigramma il primo step della nuova triade biancoverde sarà il confronto con Massimo Rastelli. Il tecnico ex Pordenone e Cagliari sarà – salvo clamorose sorprese – confermato sulla panchina dei biancoverdi. Il contratto in scadenza nel 2024 e la clausola anti-rescissione sono una sicurezza per il trainer campano che, per forza di cose, detterà le proprie direttive in sede di costruzione della squadra. E proprio di squadra, di campo e di sistema di gioco che si discorrerà co trainer biancoverde, soprattuto in vista delle scelte da compiere in sede di calciomercato.
Quali obiettivi per l’Avellino?
In tal senso sarà fondamentale il summit con patron Angelo Antonio D’Agostino per decidere gli obiettivi stagionali, ma soprattutto il modo d’agire in vista dell’inizio della sessione estiva di calciomercato (che inizierà ufficialmente il prossimo 1 luglio, ndr). Insomma, tra questioni legate al rettangolo verde e questioni di calciomercato, l’Avellino ricomincia da tre. Perinetti-Condò-Strano, la nuova triade è pronta. A loro l’onere di riportare in alto i colori dell’Avellino, ma soprattutto ravvicinare un pubblico, mortificato e stanco dei fallimenti sportivi delle ultime annate.
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