di Dino Manganiello
Ultime ore per sondare, valutare, definire. Ultimo weekend per riflettere. Poi sarà tempo di fuochi d’artificio in casa Avellino con la partenza di una campagna abbonamenti (mercoledì) che grazie alla scontistica ha già raccolto il parere positivo dei tifosi e, soprattutto, con l’avvio della prima fase del mercato. Si parte da alcuni punti fermi: sicuri partenti Chiti, De Francesco e Kragl; primo modulo di riferimento il 3-4-3; si pescherà in maniera importante tra i giovani talenti che fanno parte del giro della Nazionale Under 20.
Ed ecco il quadro della situazione, reparto per reparto. Per quanto concerne la difesa, in partenza Forte, Ciancio, Tito, Mignanelli, Scognamiglio e Sbraga. Silvestri si valuterà invece cammin facendo (con ogni probabilità nel corso del ritiro), Dossena potrebbe avere chiamate dalla B e nel caso verranno prese in considerazione. Resta invece Bove.
Per la mediana si registrano offerte per Aloi e Carriero (quest’ultimo poco funzionale nel centrocampo a due) che quindi sono in lista di sbarco. Restano Rizzo e Matera. Sugli esterni si va verso due under. Infine l’attacco: restano Kanoute, Micovschi e Murano, anche Di Gaudio ha ottime chances ma sarà valutato man mano anche e soprattutto in riferimento alle sue condizioni fisiche. Offerte per Plescia, da piazzare Bernardotto, per Maniero (con Tito, nella foto) sondaggio della Turris. Qui si prospettano colpi importanti, magari anche under.
Considerazione a margine: c’è da piazzare 11 elementi, per altri 3 proseguiranno le valutazioni e di conseguenza si prospetta un mercato da almeno 25 operazioni complessive con 12-14 giocatori in entrata. Impresa titanica. Ma necessaria.