Avellino, Via De Renzi è a rischio, segnaletica approssimativa e parcometro transennato

Da quattro giorni, ovvero da domenica pomeriggio, la centralissima Via De Renzi ad Avellino è chiusa al traffico. Le transenne sono state poste nella parte finale della strada e quindi lungo gran parte dell’importante arteria è possibile parcheggiare nelle strisce blu.

Non è possibile, però, acquistare il ticket perchè il parcometro risulta transennato, è nella “zona rossa” e nessuno ha voglia di rischiare di beccare calcinacci in testa per scavalcare le transenne.

Certo, c’è un altro parcometro ma dista almeno un centinaio di metri e pochi automobilisti lo sanno nè hanno voglia e tempo per farela caccia al tesoro.

Perchè quella strada è chiusa?

Ufficialmente perchè c’è stata la caduta di calcinacci dall’altissimo palazzo da sempre conosciuto come “il grattacielo”. Non ci sono però lavori in corso e chissà quando inizieranno.

Vabbè e allora?

Aspettiamo che il condominio decida cosa fare, magari dopo una assemblea, per stabilire a chi affidare i lavori.

Nel frattempo nella città dove c’è tanta zona a traffico limitato, si registra la chiusura di un’altra strada. Non c’è una segnaletica adeguata e molti automobilisti percorrono gran parte della strada per accorgersi di essere costretti a tornare indietro, perchè all’inizio di Via De Renzi c’è un semplice foglio A4 messo con il nastro adesivo vicino a una transenna spostata da quanti devono accedere in quella arteria, per lavoro o perchè residenti.

Ma è modo, quello, di chiudere una strada?

Chi è deputato da dare indicazioni, a stabilire il posizionamento di qualche segnale stradale che possa fornire indicazioni?

Il codice della strada ad Avellino è conosciuto solo per elevare multe agli automobilisti?

Il rischio che qualcuno finisca contro le transenne, specialmente di notte, è elevato.

Che fare, poi, oltre ad arrabbiarsi? Basta chiamare poi una pattuglia, fare effettuare la constatazione dei danni e denunciare il Comune che paga sempre, forse per questo è in predissesto. Perchè nessuno si preoccupa di prevenire, tanto paga Pantalone.

Adesso è estate, c’è poco traffico ma questa non è una giustificazione valida per tenere chiusa una strada senza che vengano svolti i lavori.

E’ un pò come il cavalcavia che immette sulla Variante da Rione San Tommaso: chiuso in attesa di lavori.

Quando inizieranno? Boh.

Saluti da Avellino, la città che come simbolo ha una pecora. Con gli abitanti che si adeguano.

 

 

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