Azienda ospedaliera “Moscati”, ecco il piano estivo

Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, ecco il piano estivo. 

Ridotta l’attività chirurgica in elezione; nello specifico, sospesi dal 6 al 19 agosto gli interventi programmati in Neurochirurgia e dal 29 luglio al 19 agosto quelli della chirurgia ginecologica. Riprenderanno la seconda metà di settembre gli interventi programmati in Ortopedia, per consentire un potenziamento dell’attività chirurgico-traumatologica, statisticamente in aumento nei mesi estivi. Potenziamento che va inquadrato all’interno di un piano di rafforzamento del Pronto Soccorso, dove sarà garantito e incentivato il personale assegnato, per assicurare un numero adeguato di operatori per turno per fronteggiare eventuali sovraffollamenti.

Non particolarmente rilevante la riduzione dei posti letto: a luglio e agosto, 12 posti letto in meno su un totale di 181 nel Dipartimento di Medicina Generale e Specialistica, e 6 su 60 nel Dipartimento Cardiovascolare; riduzione di 17 posti su 109 nel Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica solo nella prima metà di agosto, e di 19 su un totale di 70 nel Dipartimento Materno Infantile dal 29 luglio al 19 agosto.

In alcuni casi parzialmente ridotta e in altri sospesa l’attività ambulatoriale, mentre non subiranno rinvii le prestazioni indifferibili. Chiuso il sabato mattina fino a settembre il Laboratorio di Patologia Clinica, sempre facendo salve le emergenze.

Quattro le Unità Operative che sospenderanno i ricoveri per alcuni giorni: Chirurgia Generale (dal 6 al 26 agosto), Oculistica (dal 12 al 27 agosto), Otorinolaringoiatria (dal 6 al 26 agosto) e la Breast Unit (dal 6 al 26 agosto).

«Le attività estive – spiega Maria Concetta Conte, Direttore Sanitario dell’Azienda “Moscati” – sono state programmate dopo aver analizzato le criticità riscontrate lo scorso anno. Considerato che il numero di dipendenti è già inadeguato, l’unico modo per far fronte all’ulteriore carenza di personale che si registra nei mesi di luglio e agosto per la legittima fruizione delle ferie è stato ricorrere a una contrazione dell’attività chirurgica programmata e di quella ambulatoriale. I calendari per le prenotazioni delle prestazioni – continua la Conte – sono stati trasmessi nei tempi utili al Cup, per evitare di dover ricorrere a disdette. L’emergenza-urgenza sarà garantita su tutti i fronti, anche nel caso di chiusura temporanea di alcuni reparti. La collaborazione tra Direttori di Dipartimento e di Unità Operativa e coordinatori infermieristici ha consentito di stilare una dettagliata programmazione che ridurrà al minimo i disagi per l’utenza».

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