Finito il tempo delle scuse e delle riflessioni in casa Avellino. Il calciomercato e la preparazione estiva sono finalmente acqua passata. All’orizzonte per mister Roberto Taurino e gruppo squadra vi sono 38 giornate di campionato dove l’obiettivo, seppur mai ufficialmente dichiarato, è la promozione in Serie B. La scalata verso la cadetteria, come noto, partirà dall’Adriatico dove l’Avellino affronterà il Pescara di mister Alberto Colombo. Una sfida affascinante, fra due big del Girone C che, insieme a Catanzaro, Crotone e Foggia lotteranno per il salto di categoria.
Venendo proprio all’Avellino, sembrerebbe esser passata un’era geologica da quella maledetta sera del 4 maggio. L’epilogo, ormai noto a tutti, non fu dei migliori. L’Avellino di Gautieri perse in rimonta contro il Foggia dicendo di fatto addio ai play-off e al sogno promozione. Adesso però la situazione è cambiata drasticamente. Al timone del nuovo Avellino c’è Roberto Taurino, un tecnico emergente alla prima esperienza in carriera alla guida di una big. L’imperativo categorico, come sottolineato dallo stesso tecnico, resta però l’umiltà e lo spirito di sacrificio.
Quanto al gruppo squadra, rispetto alla passata stagione la rosa biancoverde ha cambiato totalmente faccia. Sono appena otto i calciatori confermati dalla passata stagione. Sedici i nuovi acquisti e quattordici quelli sbarcati altrove per una rosa costruita su un giusto mix di giovani e calciatori esperti. Di questi Aya, Casarini e Trotta sono certamente le perle di diamante. Quanto ai più giovani Guadagni, Franco e Russo, nonostante l’età, sono già delle certezze in Lega Pro. Per Zanandrea, Moretti, Garetto e Gambale la piazza biancoverde sarà un’opportunità da non steccare.
Venendo alla sfida contro il Pescara, mister Taurino dovrebbe affidarsi al solito 3-4-3 con Marcone fra i pali. Moretti, Aya e Illanes (ex della partita, ndr) in difesa; Ricciardi e uno fra Tito e Micovschi sulle rispettive fasce di competenza, con Franco e Dall’Oglio in mezzo. In avanti spazio al tridente formato da Di Gaudio, Murano e Kanoute. Fischio d’inizio fissato per le 20:30. Arbitrerà l’incontro il signor Paride Tremolada di Monza assistito da Stefano Camilli di Foligno e Andrea Cravotta di Città di Castello. Quarto ufficiale il signor Fabrizio Pacella di Roma 2. Insomma, i presupposti per lo spettacolo ci sono tutti. Che lo show abbia dunque inizio.
