Blitz dei carabinieri contro lo spaccio di droga, denunciati due pusher

Due ragazzi sono stati sorpresi in possesso di hashish e marijuana. I Carabinieri della Stazione di Aiello del Sabato hanno individuato nell’abitazione di uno studente di Aiello ed in quella di un suo coetaneo di Avellino due possibili obiettivi di interesse nella lotta alla droga.  I militari da qualche giorno stavano controllando i due.

Le perquisizioni, eseguite insieme ai colleghi dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Avellino, hanno permesso di rinvenire nell’abitazione dello studente sostanze stupefacenti di tipo hashish e marijuana per un peso complessivo di oltre trenta grammi, semi di canapa indiana ed un bilancino di precisione, verosimilmente utilizzato per il confezionamento delle dosi.

Semi e circa 40 grammi di marijuana sono stati rinvenuti nell’appartamento del giovane avellinese. I due giovani sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, in quanto ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

D’intesa con la dirigenza scolastica e il provveditorato agli studi, i Carabinieri in divisa ed in abiti civili, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Sarno (SA), hanno effettuato una serie di controlli mirati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti presso alcuni istituti scolastici del capoluogo irpino. Dopo aver osservato se ci fossero strani movimenti fuori da scuola da parte di persone non frequentanti, nel tentativo quindi di bloccare in flagranza eventuali attività di spaccio, hanno atteso che i ragazzi entrassero nelle aule e quindi, durante il regolare svolgimento dell’attività didattica, hanno iniziato i controlli. Aula per aula, zainetto per zainetto: ogni angolo è stato setacciato in lungo e in largo con l’infallibile fiuto del cane antidroga, inclusi i parcheggi dei motorini ed i cortili. E la bella notizia è che non sono state rilevate tracce di droga perché non ce n’erano. L’attenzione rimane comunque alta e le campagne informative continueranno.

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