La Polizia chiude una frequentatissima sala giochi in via Tedesco ad Avellino. Personale delle Volanti e della Divisione Polizia Amministrativa ha accertato che vi erano ben tre apparecchi da gioco di genere proibito, perché privi di qualsiasi autorizzazione e nulla osta per la messa in esercizio, oltre che, ovviamente, del prescritto collegamento alla rete telematica dei Monopoli di Stato.
Tali apparecchiature, che verosimilmente erano in funzione da molto tempo, con conseguente ingente arricchimento dei gestori e corrispondente danno economico nei confronti dello Stato e degli utilizzatori, sono state immediatamente sottoposte a sequestro e poste a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il gestore, L.N., 29enne pluripregiudicato della provincia di Napoli, e due suoi complici, M.M. di anni 57, e I.M. di 37 anni, sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per il reato di truffa.
Inoltre, essendo emerso che l’esercizio commerciale era luogo di abituale ritrovo di numerosi pluripregiudicati, il Questore ne ha disposto l’immediata chiusura per giorni 30.