Calcio Avellino SSD: Pierpaolo Marino smentisce, quindi… è vero

Hanno fatto pure il nome di Pierpaolo Marino per il nuovo Avellino.

Che esagerazione…

Il dirigente che ha lavorato per Napoli, Roma, Pescara, Udinese e Atalanta, iniziò proprio con l’Avellino, ai tempi di Iapicca e poi Sibilia, per svolgere in seguito una carriera brillante.

Sarà vero che è candidato ad assumere il ruolo di direttore generale dell’Avellino, scendendo in serie D, come si dice in giro?

Meglio chiederlo al diretto interessato, è la cosa pià facile.

Terzo squillo del cellulare ed eccolo in linea.

Neppure i convenevoli, nè un rapido saluto e subito fa: “Non mi ha chiamato nessuno, sono solo voci che sto registrando pure io, te lo giuro”.
Beh, quando Pierpaolo Marino giura è esattamente il contrario.

Sarà vero?

(come chiedere all’acquaiuolo com’è l’acqua…)

In questo caso insiste e ribadisce: Nessuna chiamata, perchè dovrei negare? Sono fuori in vacanza, molto lontano, quindi smentisco pure la voce di un presunto incontro, come ho letto da qualche parte”.

Se dovessero chiamarti?

Eccolo che sfugge e divaga: “Mi hanno telefonato solo tanti avellinesi, nessun contatto con De Cesare che conosco per essere un tifoso della Scandone. Giocavo a basket ad Avellino, la passione è rimasta. Lui ha fatto grandi cose ma non voglio essere di disturbo facendo continuare a circolare il mio nome, non per mia volontà”.

Vabbè, ma questo che c’azzecca?

(come direbbe Antonio Di Pietro, ex portiere dilettante del Montenero di Bisaccia)

Meglio ripetere la domanda e in modo chiaro.

Se, e sottolineo se, De Cesare dovesse chiamarti?

“E’ una situazione delicata, qualsiasi risposta è sbagliata. Se dico che non accetterei, magari si offendono i tifosi. Se dico che verrei è come volermi proporre. Meglio non dire niente. Se ti chiedo di non esserci sentiti?”.

Ecco, questa sarebbe una vera bugia.

(l’intervista è disponibile anche su file audio a conferma che è avvenuta)

Vabbè, chiudiamola con qualche frase di circostanza.

Solo vacanze in questo momento?

“Ho rilevato un’azienda vinicola in Trentino, mio figlio Ernesto si sta dedicando a quello, so che s’era parlato pure di lui quale figura nell’organico del nuovo Avellino”.

Ah, ecco…ma per questa risposta su Ernesto (esperienze nel Sorrento con Nicola Dionisio e nel Campobasso con Luigi Pavarese) non c’era stata domanda…

Quindi potrebbe essere lui il candidato Marino per l’Avellino?

“La serie D è una giungla, se dovesse fare qualcosa nel calcio, viene con me”.

Ad Avellino tutti e due, allora?

“No, ad Avellino noi no. In questo momento meglio fare il vino”.

Già. Non si vive di solo…vino.

 

 

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