Carcere di Ariano Irpino: scongiurata l’evasione di tre pericolosi detenuti

Carcere Ariano Irpino

Avevano progettato di evadere dalla Casa Circondariale di Ariano Irpino, ma l’attenta vigilanza della Polizia Penitenziaria ha scongiurato sul nascere il grave evento critico.

A dare la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, attraverso le parole di Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania: “Nella serata di ieri una brillante operazione della Polizia Penitenziaria in servizio alla Casa Circondariale di Ariano Irpino ha scoperto e impedito una imminente evasione dal penitenziario. Era tutto pianificato, sicuramente nella nottata si sarebbe verificata la fuga, le inferriate alla finestra della cella erano già segate ed era stata anche confezionata una corda di circa 13 metri utilizzando strisce di lenzuola. Il tutto in una cella del padiglione vecchio al primo piano occupata da tre detenuti: un africano, un rumeno ed un salernitano omicida con una lunghissima pena definitiva da scontare”.

Il SAPPE si è complimentato con gli uomini in divisa, riportando all’attenzione di tutti le gravi carenze strutturali e di organici e le criticità che quotidianamente vengono riscontrare. Inoltre, nella stessa operazione sono stati rinvenuti e sequestrati un coltello rudimentale e un telefono cellulare funzionante – ha completato Fattorello -.  L’Istituto di Ariano non può essere la valvola di sfogo dei detenuti rivoltosi della regione. L’istituto arianese ha raggiunto una popolazione di 350 unità, quasi tutte sfollate da altri istituti. La struttura non può gestire tali tipologie di soggetti”.

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