Viaggiava con il tachigrafo taroccato. A cadere nella rete dei controlli predisposti dagli uomini della Polizia Stradale di Avellino, diretta dal dottor Renato Alfano, e del personale della Sottosezione Autostradale di Avellino Ovest, è stato C.A. napoletano di 45 anni.
Durante un controllo effettuato sull’autostrada Napoli- Bari gli agenti si sono accorti che il mezzo viaggiava munito di tachigrafo digitale modificato da una semplice calamita posta sul sensore di movimento che alterava la registrazione dei tempi di guida e di riposo del conducente, sottoposti a rigide restrizioni ai fini della sicurezza della circolazione stradale.
L’autotrasportatore alla guida, al momento del controllo, risultava in riposo da più di 7 ore. La falsa registrazione ha consentito all’autista del mezzo pesante di non effettuare le prescritte “pause“ e “riposi giornalieri” previsti dalle norme del codice della strada. Gli Agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Avellino Ovest hanno proceduto ad un’approfondita verifica tecnica che ha permesso di scoprire il dispositivo illegale di manomissione dei dati, che è stato sequestrato.
Denunciati inoltre il conducente ed il titolare dell’azienda di trasporti all’Autorità Giudiziaria.
Al conducente è stata ritirata la patente per il provvedimento di sospensione da applicarsi da parte della Prefettura di Avellino ed una sanzione pecuniaria pari a € 1698.