Confesercenti al Sindaco Ciampi: “Abbassate i toni, state distruggendo una città”

Duro attacco della Confesercenti agli amministratori comunali di Avellino, ai singoli consiglieri e quindi al Sindaco che rappresenta la città.

Con una nota sottoscritta dal presidente Giuseppe Marinelli e dal delegato al commercio Luca Sparano, a nome di centinaia di iscritti alla Confesercenti, rappresentando la maggioranza dei commercianti storici avellinesi, viene innanzitutto chiesto di abbassare i toni rispetto alla gestione per l’organizzazione del Ferragosto Avellinese, miseramente fallita.

Soprattutto vengono posti quesiti importanti e sottolineate le politiche e le pessime abitudini che hanno provocato danni irreparabili al commercio di una città ormai invasa da abusivi, con organizzazione di eventi che hanno provocato indignazione non solo da parte dei commercianti ma pure dei semplici cittadini per invasioni non sempre utili alla comunità.

Ecco il testo della nota:

“Chiediamo ai rappresentanti tutti del consiglio comunale di Avellino, di abbassare i toni e di lavorare per il bene di questa città. Non vi sono più le condizioni per fare impresa, i commercianti vanno supportati e non ostacolati.

Siamo pronti a fare la nostra parte, come sempre, a condizione però che le istituzioni non si lascino andare a continue e dannose beghe politiche.

Con nostro dispiacere, dobbiamo prendere atto che il Sindaco Ciampi, o chi per esso, non ha ritenuto opportuno ascoltare il nostro pensiero sul  ferragosto avellinese, quindi escludendo tutti i suddetti punti vendita dalla famosa “democrazia partecipata” che tanto si sbandiera.

Si è ritenuto giusto ascoltare e rendere partecipe soltanto una neo costituenda associazione commercianti e nessun altro.

Vogliamo chiedere pubblicamente al Sindaco: come mai non siamo stati invitati anche noi visto e considerato che rappresentiamo la maggioranza in termini numerici dei commercianti della città?

Attendiamo risposta ufficiale dal Sindaco Ciampi, perché mai vorremmo pensare che il Sindaco o chi per esso, si rifaccia alla solita e tanto denigrata politica di coinvolgere o peggio ancora agevolare gli amici degli amici.

Basta alle elargizioni di fondi per eventi o associazioni fantasma, basta con lo sperpero di notevole denaro pubblico per singoli eventi che servono ben poco ai commercianti e ai residenti se non quello di creare semplicemente caos per una serata e il giorno dopo ritrovarci una città distrutta, sporca, praticamente vandalizzata e da ricostruire.

Le imprese hanno bisogno di certezze e ancor di più le microimprese come le nostre che non possono usufruire di ammortizzatori  sociali e pertanto come Confesercenti Avellino chiediamo con fermezza a tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale di abbassare i toni e di lavorare tutti per il bene della città, dei cittadini e dei commercianti. In ultimo, chiediamo un incontro urgente con il Sindaco per ricordagli ciò che ha sottoscritto in campagna elettorale”.

 

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