E’ ufficiale il riconoscimento ministeriale della tutela per il Consorzio dei Vini d’Irpinia. L’atteso annuncio è arrivato a Montemarano, nel corso di un convegno organizzato a Palazzo Castello nell’ambito dell’evento “Salotto dei vini buoni: dall’Aglianico al Taurasi”, che ha visto la partecipazione del dirigente ministeriale Luigi Polizzi, firmatario del decreto n.69830 del 27 settembre 2017. Polizzi, riferimento per le politiche della qualità e dei consorzi di tutela per tutte le filiere agroalimentare, ha rimarcato l’importanza del traguardo raggiunto dall’Irpinia, augurando ai tanti produttori presenti all’incontro un impegno forte e condiviso per un’ulteriore crescita del settore in Campania e a livello nazionale.
Il decreto attribuisce all’ente, guidato dal presidente Stefano Di Marzo, l’incarico di svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore “erga omnes” per le quattro denominazioni tutelate, e cioè Fiano di Avellino DOCG, Greco di Tufo DOCG, Taurasi DOCG e Irpinia DOC.
Il via libera è destinato ad esaltare ulteriormente la qualità delle produzioni irpine ed il ruolo di riferimento sul territorio del Consorzio che ha raggiunto il numero di 530 soci, superando di gran lunga i requisiti minimi di rappresentatività richiesti.
Anche per questo il Ministero delle Politiche Agricole ha impresso una notevole accelerazione all’iter, consegnando all’Irpinia vitivinicola un attestato fondamentale per la crescita del settore anche sui mercati internazionali.
Soddisfatto ed emozionato il presidente Di Marzo. “Il riconoscimento ministeriale è l’obiettivo di sempre, quello che ha guidato l’azione del consorzio fin dalla sua nascita e per tutti questi anni. E’ un traguardo che tagliamo idealmente insieme a tutta quella parte di provincia che vive di vino e investe ogni giorno in questo straordinario territorio”.