Le misure restrittive contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo scorso verranno prorogate alla scadenza del 3 aprile e a tempo indeterminato.
Bisognerà continuare a restare chiusi in casa per contrastare il contagio del Coronavirus, lo ha confermato il premier Giuseppe Conte in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Scuole, università e un gran numero di attività resteranno chiuse, ma anche le aziende non reputate strategiche in prima battuta potrebbero chiudere nei prossimi giorni.
“Le misure restrittive stanno funzionando, abbiamo evitato il collasso del sistema. Ovviamente una volta raggiunto il picco dei contagi e questi inizieranno a decrescere, non potremo subito tornare alla vita di prima. Stiamo lavorando a un nuovo decreto di politica economica interna, sbloccheremo investimenti pubblici, un’opera mai vista prima”, ha detto Conte.