Roberta Santaniello, dirigente dell’ufficio di Gabinetto del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, riferimento del PD in Irpinia, nonché membro della task force della Regione per l’emergenza Coronavirus, risulta indagata per turbativa d’asta.
L’inchiesta della Procura di Napoli si riferisce alle gare per la realizzazione di tre ospedali a Napoli, Caserta e Salerno.
Alla Santaniello sarebbero stati sequestrati cellulare e computer, dentro i quali gli inquirenti cercano le prove del reato.
Secondo l’accusa sarebbero emerse criticità “in relazione alle procedure di aggiudicazione e di esecuzione delle gare indette nel periodo di emergenza”.
I lavori per la realizzazione dei tre Covid Center se li aggiudicò un’impresa di Padova per un totale di 12 milioni di euro di investimento a fronte di una base d’asta di 15.5 milioni di euro, beffando altre sei ditte interessate.
Sono indagati anche Ciro Verdoliva, dirigente dell’Asl di Napoli, Luca Casco e, consigliere regionale con delega ai trasporti e il presidente Soresa, Corrado Cuccurullo.