L’assessorato all’Ambiente del comune di Avellino resta al “verde”: il più classico degli ossimori va in scena a piazza Del Popolo. La nuova ridistribuzione di risorse nell’ambito del bilancio comunale, che in politica passa sotto il nome di “variazioni contabili”, tocca pesantemente il settore della manutenzione del verde urbano che perderà qualcosa come 100mila euro rispetto a quelle che erano state le previsioni fatte non troppo tempo fa. A questo punto sono a rischio gli interventi sul territorio cittadino anche quelli che “riguardano situazioni di pericolo pubblico” – ha laconicamente ricordato l’assessore Augusto Penna che, dopo aver scritto un’accorata missiva a sindaco e giunta chiedendo un passo indietro, quasi volendo esorcizzare la rabbia per il provvedimento adottato in giunta con i cronisti ha ironizzato dicendo: “Farò io da capro espiatorio”. I soldi tagliati al settore Ambiente sono stati destinati al teatro Carlo Gesualdo e a coprire alcuni debiti fuori bilancio.