Salgono a due gli indagati per l’omicidio di Michele Tornatore. Le indagini di carabinieri e direzione distrettuale antimafia di Napoli si sarebbero concentrate anche su un secondo personaggio, pure del montorese. Si tratta di un 51enne accusato in concorso con Francesco Vietri attualmente detenuto per l’ipotesi di concorso in omicidio e distruzione di cadavere aggravato dal metodo mafioso. Intanto saranno effettuati nei prossimi giorni saranno effettuati accertamenti sui reperti del deposito sequestrato a Banzano di Montoro e di proprietà di Vietri.
Il corpo carbonizzato di Michele Tornatore fu rinvenuto rinvenuto carbonizzato nel bagagliaio della sua autovettura in località Pastinate di Contrada. Prima però contro l’uomo erano stati esplosi due colpi di pistola che non gli hanno lasciato scampo. L’omicidio, secondo gli investigatori, sarebbe maturato in un contesto camorristico e risulterebbe riconducibile a precedenti dissidi per possibili debiti non pagati.