Di Somma-Curva Sud: pace fatta. Capuano: “Lui è come la Madonna di Montevergine”

La notizia, alla vigilia di Avellino-Reggina, è l’armistizio tra Salvatore Di Somma e la Curva Sud.

Fine della guerra, per il bene dell’Avellino, basta contestazioni a colpi di striscioni e cori allo stadio, Ezio Capuano è stato accettato dallo zoccolo duro del tifo biancoverde, anche grazie ai 4 punti ottenuti contro Bari e Ternana, due tra gli avversari più forti del girone.

Contestare Salvatore Di Somma è come contestare la Madonna di Montevergine. Le contestazioni le merito più io che lui”, ha dichiarato Capuano in conferenza stampa, mentre presentava la gara di domani contro la capolista: “Merita la classifica che ha, è stata costruita per vincere, l’allenatore (Mimmo Toscano, ndr) è bravo e non hanno mai perso una partita. Serviranno umiltà e aggressività e sicuramente non saremo una loro vittima sacrificale, lo abbiamo già dimostrato contro Bari e Ternana. Formazione? Se dicessi che stiamo bene, direi sicuramente una bugia. Albadoro ha accusato dei fastidi, Karic, invece, potrei provarlo da sottopunta. Di tempo per preparare il confronto ne abbiamo avuto poco, ma non è sicuramente un alibi. Faremo di necessità virtù: questa squadra prima che ottimi calciatori ha grandi uomini e si è visto mercoledì”.

Confermato il 3-5-2, Capuano dovrà fare ancora a meno di Morero che salterà la seconda gara consecutiva per un infortunio muscolare. Tonti giocherà in porta protetto da Illanes, Zullo e Laezza. A centrocampo si rivedrà Celjak, con Parisi sul fronte opposto. In mezzo Rossetti, Di Paolantonio e probabilmente Micovschi, nuovamente nello spot di mezzala mancina. In attacco Charpentier dovrebbe stringere i denti, fiancheggiato da Karic che si muoverà leggermente più indietro del francese.

 

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