Droni e fototrappole per beccare i “furbetti del sacchetto”, c’è l’intesa tra il comune di Avellino e la società Analist group sul fronte del controllo ambientale. Sul territorio comunale, in una prima fase, saranno installate cinque telecamere. A regime saranno dieci gli occhi elettronici spalancati per scovare i conferimenti abusivi. E poi i droni che dall’alto potranno monitorare aree vaste.
Informazioni raccolte grazie alla tecnologia che renderanno più agevole e mirato il lavoro degli operatori sul territorio: Irpiniambiente, dipendenti comunali e vigili urbani.
Tutto questo rientra nel progetto “Avellino E’ Verde“ presentato questa mattina a palazzo di città